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Ti è mai capitato di vedere in TV un interprete della lingua dei segni? Magari mentre seguivi una conferenza o un evento istituzionale… nulla di strano!

Negli ultimi anni l’attenzione verso la lingua dei segni (LIS) in Italia è notevolmente cresciuta.

Sempre più organizzatori di eventi adottano un approccio inclusivo, per garantire anche al pubblico non udente di partecipare e godere appieno dell’esperienza, garantendo un servizio di interpretariato in LIS.

Vuoi rendere anche tu il tuo evento più inclusivo e accessibile?

Continua a leggere!

Cos’è la lingua italiana dei segni (LIS)?

La lingua italiana dei segni, abbreviata in “LIS”, è un valido strumento di comunicazione per le persone sorde o ipoudenti.

Permette, infatti, di esprimersi e di comprendere gli altri in modo efficace ed autonomo attraverso gesti, espressioni facciali e movimenti delle mani.

Il Quadro Normativo italiano definisce la LIS come “lingua con proprie regole grammaticali, sintattiche, morfologiche e lessicali, che si è evoluta naturalmente, seppure con una struttura molto diversa dalle lingue vocali.”

Non esiste una lingua dei segni universale,

 ma ogni nazione ha una propria lingua dei segni, con ulteriori varietà regionali e addirittura con qualche differenza lessicale nell’ambito della stessa città.” 

Dal punto di vista sociale, la LIS è uno strumento che permette integrazione, identità e cultura, perché trasmette maggiore sicurezza e serenità a tutte le persone non udenti.

Grazie alla LIS quindi, le persone non udenti hanno la possibilità di comunicare in modo naturale e spontaneo, senza bisogno di un interprete.

Tuttavia, per permettere una comunicazione naturale e spontanea tra una persona non udente ed una udente, che non conosce la lingua dei segni italiana, l’assistenza di un interprete è essenziale.

Chi è l’interprete LIS?

L’interprete della lingua dei segni è un professionista che fornisce assistenza linguistica alle persone sorde o con deficit uditivi, permettendo la comunicazione da e in lingua LIS.

La legge 16 gennaio 2006, n. 18, lo definisce “professionista specializzato nella traduzione e interpretazione rispettivamente della LIS e della LIST e svolge la funzione di interazione linguistico-comunicativa tra soggetti che ne condividono la conoscenza mediante la traduzione in modalita’ linguistico-gestuale codificata delle espressioni utilizzate nella lingua verbale o in altre lingue dei segni e lingue dei segni tattili”.

La sua qualifica è regolamentata dal Ministero dello Sviluppo Economico, il quale ha stilato una lista di interpreti LIS abilitati ad esercitare legalmente la professione in Italia.

Che cosa fa l’interprete LIS?

Come un normale interprete, lavora in una moltitudine di settori e contesti comunicativi: scuole, università, ospedali, tribunali, uffici governativi e aziende private.

Egli deve essere in grado di tradurre ed interpretare in simultanea, ovvero interpretando in tempo reale ciò che dice l’autore, e in consecutiva dalla LIS alla lingua italiana, e viceversa.

I servizi che effettua sono:

  • trattative private e di lavoro;
  • interpretariato dall’italiano alla lingua dei segni (e viceversa) durante conferenze, convegni, spettacoli, eventi, ecc.

Il suo lavoro contribuisce a promuovere la partecipazione sociale e culturale delle persone sorde, oltre ad abbattere le barriere comunicative che spesso impediscono l’interazione con gli altri.

Gli interpreti LIS in eventi pubblici e privati

La presenza di interpreti della lingua dei segni in eventi pubblici e privati è una componente sempre più apprezzata e richiesta dagli organizzatori negli ultimi anni.

Non ci credi?

Accendi la TV! Di frequente discorsi ufficiali, grandi e piccoli eventi sono affiancati dall’immagine di queste figure professionali.

Il motivo è semplice: si tratta di una una marcia in più per ogni evento.

La lingua dei segni, infatti, andrebbe gestita con la stessa considerazione ed attenzione di una qualsiasi altra lingua straniera.

Inoltre, la presenza di interpreti LIS in eventi pubblici è spesso richiesta dalla legge, in conformità con le norme sulla parità di trattamento e l’accessibilità per le persone con disabilità.

I vantaggi della LIS negli eventi

Come hai letto, convegni, seminari, conferenze o dibattiti, avranno sempre una marcia in più se nell’organizzazione sarà coinvolto un interprete della lingua italiana dei segni.

Nello specifico, i vantaggi della presenza di un interprete LIS ad un evento, sono:

  • anche i non udenti potranno seguire ciò che viene detto
  • essendo l’evento accessibile a tutti, il pubblico sarà maggiore
  • si dimostra che l’azienda sta compiendo progressi nella sostenibilità sociale
Facciamo un esempio!

Stai organizzando un evento a Milano in cui parlerà un oratore francese

Per far sì che tutto il pubblico segua il discorso – udenti e non udenti – sarà indispensabile il supporto di 2 interpreti:

  • un interprete dal francese all’italiano
  • un interprete che traduca dall’italiano del collega alla LIS 

Non sarà necessario assumere un interprete che traduca dal francese alla LIS: sarebbe un passaggio problematico e piuttosto complesso.

Conclusione

Ad oggi, il progresso nel mondo degli eventi non è rappresentato solo dall’innovazione e dalla tecnologia… sono essenziali anche la crescita sociale e la cura dei rapporti umani.

La possibilità di accedere e partecipare ad un evento sono i cardini di una buona organizzazione…

… e uno dei migliori modi per rendere un evento accessibile sotto tutti i punti di ascolto, è proprio l’impiego di un interprete LIS!

In JCS disponiamo di un’ampia rete di collaboratori professionisti abilitati alla professione che ti affiancheranno e ti consiglieranno per rendere il tuo evento fruibile anche al pubblico non udente.

E se hai ancora dubbi o per richiedere un preventivo, scrivici via mail a [email protected] o chiamaci al 338 8122727!